Un villaggio nella pianura

Ricerche archeologiche in un insediamento medievale del territorio di Sant'Agata Bolognese

Autore/Curatore S. Gelichi, M. Librenti, M. Marchesini (a cura di)
Anno 2014
Luogo di edizione Firenze

Il percorso iniziato nel 1994 con lo scavo del villaggio altomedievale di Sant’Agata Bolognese trova il suo compimento in questa pubblicazione che raccoglie i complessi studi interdisciplinari condotti in questi anni sull’intero insediamento che è ancor oggi considerato uno dei più importanti siti del Nord Italia.
È stato un percorso molto lungo ma anche molto fruttuoso: dopo aver terminato lo scavo condotto sotto la direzione scientifica della dott.ssa Nicoletta Giordani, allora funzionario archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, e del Prof. Sauro Gelichi, allora docente di Archeologia Medievale presso l’Università di Pisa, si sono succedute una serie di iniziative che hanno portato ad una piena valorizzazione dell’insediamento, fra cui le manifestazioni per “Bologna – Capitale europea della Cultura” nel 2000, la mostra archeologica “Vivere nel Medioevo – Un villaggio fortificato del X secolo nella pianura padana” nel 2003, che ha mostrato al pubblico per la prima volta i materiali archeologici e costituito la fondamentale premessa per la successiva musealizzazione, avvenuta poi nel maggio 2004 con l’inaugurazione del Museo Archeologico Ambientale di San Giovanni in Persiceto.
Le metodologie di scavo applicate hanno permesso di evidenziare in modo dettagliato l’importanza e la complessità cronologica dell’insediamento, mettendo in luce i suoi forti legami con il territorio circostante, come risulta dal contributo della dr. Cremonini sulle fonti scritte in cui si evidenziano gli assetti insediativi, politici, patrimoniali e sociali dell’area dove il villaggio era ubicato. Gli studi condotti sui materiali (ceramica, pietra ollare, oggetti in metallo, macine, fusaiole, vetri, ecc.) denotano un elevato tenore di vita e una fitta rete commerciale sia a livello regionale che nazionale. Le analisi ambientali hanno fornito una fotografia di un territorio fortemente antropizzato con una sviluppata agricoltura e l’utilizzo del legno come materia prima indispensabile per la vita del villaggio.
Possiamo perciò dire che questa pubblicazione mette un punto in un lungo percorso iniziato quasi vent’anni fa. Questo tuttavia non deve essere considerato un punto di arrivo, ma l’inizio di un cammino di consapevolezza attraverso cui emerge l’importanza dell’interazione di un bene culturale con il suo territorio, quale condizione essenziale per una piena valorizzazione del bene stesso. Lo scavo, gli studi, la musealizzazione e la pubblicazione si sono dimostrati tappe integranti di un percorso virtuoso che speriamo possa diventare esemplificativo.

 

Pubblicazione del Museo Archeologico Ambientale in collaborazione con All’Insegna del Giglio

ISBN 9788878144095

455 pagine

 

Per richiedere il libro, scrivere a: segreteria@agenter.it

Inserito il: 07 Febbraio 2024